giovedì 10 gennaio 2019 ore 19
Bar libreria Knulp
Via Madonna del Mare 7a, Trieste
sarà presente AKAB
durante la serata live painting
suoni di Gianluca Marcon
a cura di Nanni Spano
presenta Corrado Premuda
la mostra proseguirà fino al 15 febbraio 2019
in mostra: AKAB, TIZIANO ANGRI, PABLO CAMMELLO, MARCO GALLI, LUCA NEGRI, OFFICINA INFERNALE, DARIO PANZERI, ALBERTO PONTICELLI, SPUGNA, SQUAZ, STEFANO ZATTERA
L’editoria
italiana di fumetto, ha un nuovo soggetto di piccole dimensioni
ma non privo di ambizioni: Stigma.
Creato
su impulso di una figura di lunga esperienza nella scena del fumetto
indipendente come Akab
(Gabriele di Benedetto),
“agitatore” e co-fondatore di Shok Studio, il nuovo marchio si
presenta con una identità editoriale piuttosto composita, ma con un
obiettivo preciso: produrre opere dalla forte personalità artistica.
Nel suo catalogo Stigma presenterà infatti sia autori affermati che esordienti, accomunati non tanto dai temi o dai registri – grotteschi, drammatici, surreali, espressionisti – quanto da un certo radicalismo nel disegno e nella narrazione.
Nel
2018 STIGMA pubblica
RUBENS
di Akab, Cammello e Spugna scritto e disegnato a tre mani
PERSO
NEL BOSCO
di Dario Panzeri
STORIE
DI UOMINI INTRAPRENDENTI E DI SITUAZIONI CRITICHE
di Luca Negri, vincitore del premio miglior opera prima a Treviso
Comics 2018
EPOS
di Marco Galli
SARÒ
BREVE
di Squaz, in uscita nel 2019
Una lineup composta da molti autori
con diversi libri alle spalle, qui riuniti all’insegna di un
percorso di libertà creativa che sembra quasi scivolare verso una
visione da “collettivo di artisti”.
AKAB
ci introduce al progetto
Quando
avevo meno di vent’anni con un gruppo di amici ho dato vita a una
casa editrice che in 4 anni ha bruciato le tappe fino ad esplodere
nel cielo. Vent’anni dopo sono ancora qui con un gruppo di amici a
dare vita a questa nuova etichetta selvaggiamente autogestita. L’idea
è semplice, ridare agli autori totale controllo sul proprio lavoro.
Siamo adulti e vaccinati, ci controlliamo tra di noi, non abbiamo più
bisogno di padri, insegnanti o tutor. Come sempre l’intento è fare
i libri a fumetti che vorremmo vedere in giro e giocare con il
linguaggio senza preconcetti o limiti. Parlare di soldi è sempre
volgare ma è programmatico in Stigma riconoscere una grossa fetta
delle vendite a chi il libro lo fa materialmente – il 30 % su tutto
il venduto partendo dalla prima copia, per essere esatti.
Per
questo abbiamo deciso di non mettere mai il logo Stigma in copertina,
per sottolineare anche graficamente che il libro è sopratutto di chi
lo fa, non di chi lo stampa o lo distribuisce.
Infatti tutti i
diritti rimangono all’autore che è libero di ristamparlo con chi
vuole il giorno seguente l’uscita. Insomma il pallone è suo e
nessuno glielo può bucare.
Ogni Stigma uscita sarà preceduta da
due mesi di prevendita on line e ormai è chiaro come il nodo non sia
più la distribuzione ma la promozione. Come si cambia, per non
morire.
Autore è una parola terribile che viene da autorità, ma
come dice Cartman forse è arrivato il momento di farla
rispettare.
Il fumetto non c’entra con la politica, gli intrighi
di redazione, i favori, il sociale, la comicità, gli impiegati, il
super io, la tecnica, la cronaca, il lavoro, la professionalità,
religione, pubblico, figa, civiltà, hipster, cineserie, educazione,
pirati, medicina, tv, cani, rivoluzione, slogan, detective, arte,
navi, psicologia, generi, marketing, motociclismo, non c’entra con
nulla se non con se stessi e il proprio stigma.
La mostra proporrà una selezione delle tavole dei libri prodotti e un incontro con AKAB per parlare del progetto e delle nuove pubblicazioni.
Info
Nanni Spano 3337245244