EVA VS. JESUS – giugno 2008

EVA VS. JESUS

Esposizione  di due artisti a confronto

MOSTRA
BAR LIBRERIA KNULP
VIA MADONNA DEL MARE 7° TRIESTE
Inaugurazione giovedì 5 GIUGNO 2008  h19

EvaMarie e Jesus (Cesare Grazioli), due artisti di Domestica a confronto
Da una parte Eva, con il suo lavoro di decostruzione mediatica e di riappropriazione fisica, non feticistica; dall’altra i deliri di Jesus, i suoi tentativi di ridare una forma materiale – bella e maleducata – alla sua realta’ incrinata.

Cesare Grazioli e’ originario di Mantova.
Dopo aver studiato fisica a Parma e aver abbandonato lo studio del pianoforte, si è trasferito in Germania per proseguire gli studi scientifici. Frequentando alcuni laboratori di spettroscopia di Dresda e Berlino, ha incontato persone che lo hanno avvicinato alla fotografia e gli hanno permesso di utilizzare una camera oscura. All’interno di questo ambiente, spesso in totale solitudine, per qualche anno ha potuto realizzato le sue prime creazioni.
Finita l’esperienza tedesca, si è trasferito a Trieste, ove risiede tuttora, per lavorare al Sincrotrone Elettra. Per seguire la propria attivita’ scientifica, che gli ha fruttato importanti pubblicazioni – Science 2003 e Physical Review Letters 2005 – ha dovuto accantonare per piu’ di tre anni la fotografia. Dopo un breve riavvicinamento alla musica, soprattutto elettronica e etnica, e un tentativo abbandonato di accostare le enormi possibilita’ del canto armonico (corso del Prof. Trang Quan Hai, Venezia 2005) con l’elettronica, ha riscoperto l’amore per la fotografia.
A Trieste fa parte dello staff organizzativo della collettiva Domestica.
Su Flickr e’ presente da piu’ di un anno con lo pseudonimo di teenage jesus
EvaMarie dice di sé:
Pittrice autodidatta, attiva da un paio d’anni
Il mio lavoro non presta attenzione al dettaglio perchè vuole rimanere sporco ed
istintivo seppure l’immagine che arriva ai vostri occhi è pop, lo spirito che la
contraddistingue è decisamente punk.
L’uso della tecnologia digitale si scontra nella sua logica semplicistica con l’uomo, con il suo errore e con la responsabilità temporale …
l’inversione tecnologica lascia spazio alla materia perchè il cervello necessita
di un corpo.
Il mio è quindi un lavoro di decostruzione mediatica e di riappropriazione fisica non feticistica.

Acrilico , bombolette , malta , gesso , carta , legno , pc & gang of four.

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