VITRIOL NO MERCY
mostra di Gabriele Bonato, Michele Milazzi, Matteo Sifanno.
giovedì 22 giugno 2017
ore 19
Knulp
Via Madonna del Mare 7a Trieste
a cura di Nanni Spano
saranno presenti gli artisti
seguirà live painting
VITRIOL NO MERCY è progetto artistico che nasce dalla collaborazione di tre illustratori. Una ricerca che ha le sue origini nell’ambiente underground dei graffiti, del tatuaggio e che sfocia in un progetto di cui sono protagonisti.
L’acronimo V.I.T.R.I.O.L. viene usato nella letteratura alchemica ed è formato dall’espressione latina “Visita Interiora Terrae Rectificandoque Invenies Occultum Lapidem”, che significa “Visita l’interno della terra, e rettificando troverai la pietra nascosta che è la vera medicina”.
L’alchimista scava nella terra e questo è il primo passo del processo alchemico. Penetrare la terra corrisponde a conoscere il proprio sé interiore. L’uomo deve prendere coscienza del suo mondo interiore, di chi è, che cosa sta facendo, quali sono le sue motivazioni. Vitriol diventa una coesione di elementi differenti che si amalgamano in un solo motore in movimento. L’unione di elementi che si identificano nei percorsi artistici individuali e collettivi portano alla nascita del progetto VITRIOL
Gabriele Bonato
Gabriele Bonato vive e lavora a Trieste. Inizia a dipingere molto giovane con la street art, per poi evolvere verso la pittura. Nel 2006 vince il concorso ManinFesto del Centro d’arte contemporanea di Villa Manin, con l’opera Lapis. Nel 2008 è tra i sette vincitori del premio Terna 01, e nel 2009 si qualifica tra i finalisti della seconda edizione. Grazie a questo riconoscimento ha esposto al Chelsea Art Museum di New York. Nel suo percorso artistico ha toccato la scenografia, la performance, l’installazione e l’improvvisazione. Nell’aprile del 2010 alcune sue opere sono state esposte al Museo d’arte moderna Ugo Carà di Muggia nella mostra collettiva “Unatural _nature”.
Una sua opera compare nel film premio oscar “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino.
Michele Milazzi
Michele Milazzi, residente a Trieste, classe ’92, appassionato da sempre di arte ed esoterismo, occultismo e simbolismo, divide il suo tempo fra il Vitriol Tattoo Studio, dove lavora come tatuatore, e i lavori di grafica per il brand di abbigliamento made in Italy Sinkhole.
Amante dell’arte in tutte le sue forme, è costantemente alla ricerca di nuove formule espressive, attuando un lavoro di ricerca nei simboli archetipici del passato, di tutte le culture e correnti di pensiero, per innovare il suo lavoro nel presente e nel futuro.
Matteo Sifanno
Nasce a Trieste,classe 1988, da sempre appassionato di disegno, lo vive fin da piccolo come il suo gioco/passatempo preferito.
Con il passare degli anni la tecnica cambia e dopo aver frequentato le scuole superiori in diversi istituti d’arte, decide di allontanarsi dalla propria città nativa per approdare a Bologna, città che con il suo fermento consoliderà e delineerà il suo carattere artistico.
Da sempre amante ed esponente della aerosol art, finito il proprio percorso accademico, decide di dedicarsi con amore e dedizione a quello che tutt’oggi é il suo lavoro, che gli permette di esprimersi liberamente: il tatuaggio.
Nel 2016 con Gabriele e Michele infatti nasce il progetto VITRIOL e il suo studio, di cui é proprietario.
info:
staff@ddmagazine.it
nanni spano 3337245244